Concorso nazionale per il logo dell’Autorità Garante dei diritti delle persone con disabilità

La cerimonia conclusiva del Concorso nazionale per il logo dell’Autorità Garante dei diritti delle persone con disabilità, svoltasi il 2 dicembre 2025 al Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha offerto un contesto di grande valore per riflettere sul significato dei diritti e sulla responsabilità educativa delle scuole. Il concorso, rivolto a tutti gli istituti secondari di secondo grado, prevedeva che gli studenti ideassero un simbolo capace di rappresentare i principi dell’inclusione, della partecipazione e del rispetto della dignità delle persone con disabilità, insieme a una riflessione che accompagnasse la proposta grafica.

Tra i finalisti del concorso il Liceo Leopardi Majorana con le proposte degli studenti della classe 1 B dell’indirizzo Scienze Umane.

L’ing. Antonio Pelagatti, membro dell’Autorità Garante, ha richiamato l’importanza di una cultura dei diritti che non si limita alla dimensione normativa ma vive quando diventa parte della coscienza collettiva. Ha ricordato che diritti, libertà e dignità si costruiscono nel tempo e si realizzano davvero quando orientano lo sguardo verso l’altro, entrando nel modo di pensare e di agire di una comunità. Parole che hanno dato una cornice ideale alla vigilia della Giornata internazionale delle persone con disabilità.

Il Ministro Giuseppe Valditara ha sottolineato il significato dell’iniziativa e il ruolo della scuola nel garantire pari opportunità a ogni studente. Ha ricordato che la scuola italiana è una scuola costituzionale, una scuola che mette al centro la persona e che, in coerenza con la tradizione indicata da Giorgio La Pira, riconosce che lo Stato è al servizio della persona e non il contrario. Ha richiamato l’importanza di valorizzare i talenti di ogni giovane e gli interventi messi in campo negli ultimi anni. 

Il percorso progettuale della classe 1 B è stato condotto durante le ore di Laboratorio Artistico dalla prof.ssa Giulia Fedrigo e coordinato dalle prof.sse Teresa Manicardi e Francesca Costa.

Le esperienze vissute dalle studentesse e dagli studenti costituiscono un esempio di cittadinanza attiva, in piena sintonia con lo spirito del 3 dicembre, giornata dedicata alla consapevolezza e alla promozione della partecipazione delle persone con disabilità nella vita sociale, culturale ed educativa del paese.